Sembravano solo voci, poi è arrivato il comunicato: ieri Bernie Ecclestone è venuto a Milano dove ha incontrato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni per discutere del rinnovo del contratto per il GP d’Italia a Monza. Di seguito quanto riportato nel comunicato ufficiale:
“Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha incontrato a Palazzo Lombardia il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone insieme a Flavio Briatore. Presente anche il vice presidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala. Durante l’incontro, che è stato molto cordiale, si è discusso del futuro del Gran Premio di Monza“.
La notizia non può che fare felici gli appassionati di F1 e chi ha a cuore il futuro di Monza, ma fa riflettere su più di un punto. Primo: l’incontro è avvenuto alla vigilia di una settimana determinante per l’Autodromo: dopo le dimissioni dei consiglieri Ivan Capelli ed Enrico Radaelli, martedì 26 aprile è convocato il CdA di SIAS e mercoledì 27 aprile si terrà l’assemblea dei soci di SIAS che dovrà decidere sull’attuale dirigenza Dell’Orto-Ferri e approvare il bilancio 2015.
Secondo: da questo incontro tra Ecclestone e Maroni esce ancora più forte il già più volte confermato impegno della Regione verso Monza ma, soprattutto, la fiducia nell’attuale dirigenza. Terzo: si profila una guerra tra Milano e Roma, e tra ACI (e AC Milano) e la Regione. All’incontro non erano infatti presenti né Angelo Sticchi Damiani né Ivan Capelli che – a quanto sembra – della cosa erano assolutamente all’oscuro… Quarto: toh, chi si rivede, l’amico Flavio Briatore. Vi sembra un caso che Mr E (che non è venuto appositamente a Milano per questo incontro, ma era già nel capoluogo lombardo per un meeting in Pirelli) si sia portato proprio lui in un affare così delicato?
In ogni caso, per ora il dato di fatto è uno squarcio d’azzurro tra i nuvoloni grigi che si addensavano sopra l’Autodromo. Qualcosa si muove e ormai è questione di giorni, poi sapremo. E secondo noi i colpi di scena non sono finiti…
Barbara Premoli