Un invito irrinunciabile quello alla FIA Sport Conference, momento di confronto mondiale sui temi del motorsport, organizzato dalla FIA e dall’ACI, in collaborazione con FCA e altri importanti player del settore. Il tutto in una sede altrettanto importante, il Lingotto a Torino, un pezzo di storia dell’auto e del nostro Paese che ha accolto per i lavori oltre 400 delegati provenienti da tutto il mondo – in rappresentanza di 100 Automobile Club e delle Federazioni sportive di 140 Paesi – sul tema “Passione e innovazione: passato, presente e futuro del motorsport”.
L’evento si è aperto martedì 21 giugno con la presentazione alla stampa a cura del Presidente della FIA, Jean Todt, e del Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani. Nella Sala 500 del Lingotto si è svolta poi la sessione inaugurale intitolata “Passione per la Velocità – Come la storia può incidere sul futuro del motorsport”.
Oltre a Todt e a Sticchi Damiani, sono intervenuti, tra gli altri: Piero Fassino, Sindaco di Torino; Giovanni Malagò, Presidente CONI; Sergio Marchionne, AD di FCA; Sebastien Vettel, pilota F1 Ferrari; Franz Tost, Team Principal F1 Toro Rosso; Jost Capito, CEO F1 Mc Laren; Petter Solberg, Campione del Mondo Rally; Emanuele Pirro e Allan McNish, piloti endurance; Graham Stoker, Presidente Delegato FIA per lo Sport, Jackie Ickx, pilota di F1, vincitore di Can-Am e Dakar e di sei 24 Ore di Le Mans.
“Per la FIA è importante garantire l’accesso al motorsport in ogni parte del mondo – ha dichiarato Jean Todt –e sarebbe bello avere un GP di F1 ovunque, ma dobbiamo tener presente che ci sono tante parti del mondo dove della Formula 1 non hanno mai sentito neppure parlare: per questo bisogna cominciare dalla base. Vorrei citare come esempio di ciò che la FIA sta facendo su questo fronte con la Formula 4: un campionato che oggi è presente in dodici Paesi e che ha avuto il suo debutto assoluto proprio qui in Italia, sotto l’impulso dell’ACI”.
“E’ una grande emozione essere riusciti a ospitare un appuntamento così importante per lo sport nella capitale italiana dell’auto – ha affermato Angelo Sticchi Damiani – e fa piacere constatare l’entusiasmo con cui il presidente della FIA, Jean Todt, ha accolto la nostra proposta con la candidatura torinese. La grande attenzione mediatica all’evento e l’alto profilo dei relatori misurano la storia e la tradizione automobilistica dell’Italia nel settore dello sport e dell’automotive, a sottolineare il ruolo da protagonista che il nostro Paese ricopre nello scenario mondiale anche in questo comparto”.
I momenti che ci hanno maggiornmente colpiti? Quelli in cui i protagonisti hanno raccontato il loro rapporto con le corse e come è nata la loro passione e da lì la loro carriera. Nei video potrete sentire questi racconti dalla loro voce, e vedere ancora quella scintilla che brilla nei loro occhi nel ricordare momenti per alcuni lontani nel tempo, ma sempre vivissimi. Una passione che resta e se possibile aumenta, anche se si trasforma una volta lasciata l’attività di pilota professionista, come nel caso di Pirro e McNish o di Ickx che ci ha stupiti quando ha detto che per lui i commissari spesso esagerano con le loro decisioni, perché una delle componenti fondamentali delle corse è proprio il rischio e atteggiamenti troppo cauti tolgono emozione alla F1 nello specifico. Strano ancor di più se pensate che a dirlo è un pilota che ha corso negli anni in cui la sicurezza era un optional e ogni settimana moriva qualcuno in gara o nei test…
Anche il sorridentissimo Sebastian Vettel (in borghese, per una volta niente divisa…) ha ricordato gli inizi e ha parlato di Baku, circuito secondo lui più che sicuro, nonostante le lamentele di alcuni suoi colleghi nel corso del weekend.
Ieri è andata in scena la seconda sessione dedicata alla “Passione per l’Eccellenza – Innovazione e design: passato, presente e futuro”, cui sono intervenuti tra gli altri: Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente e AD Pirelli; James Allison, Direttore Tecnico F1 Ferrari; Paolo Cantarella, Presidente FIA Historic Commission; Giampaolo Dallara, Presidente Dallara Automobili; Giorgetto Giugiaro, Presidente Giugiaro Architettura; Paolo Pininfarina, Presidente Pininfarina Spa; Piero Toselli di Pirelli; Riccardo Cesarini di Brembo. La giornata è proseguita con la sessione interattiva dal titolo “Sviluppo della sostenibilità economica ed ambientale delle strutture del motorsport”, e coi lavori centrati su “Abbattimento delle barriere – Accessibilità e Responsabilità sociale”, cui sono intevenuti anche Alain Prost, Campione del Mondo F1, e Graham Stoker, Presidente Delegato FIA per lo Sport.
Oggi la sessione interattiva dedicata al “Programma FIA Sport Grant – Come incrementare le capacità di promozione economica delle Federazioni sportive”, e i lavori su “Catturare la Passione – Quale futuro per il motorsport”, con l’intervento anche di James Barclay, Team Director Jaguar Formula E. Seguirà la sessione finale, cui parteciperanno Jean Todt, Presidente FIA, Jean Todt; Graham Stoker, Presidente Delegato FIA per lo Sport; Angelo Sticchi Damiani, Presidente ACI.
In parallelo ai lavori della FIA Sport Conference si svolge FIA Sport MotorEx, l’esposizione che accende i riflettori sui prodotti e i servizi innovativi di 34 grandi Aziende internazionali per il motorsport. Sul nostro canale YouTube trovate la playlist dedicata FIA Sport Conference 2016 con tutti i video dei tre giorni, in continuo aggiornamento.
Barbara Premoli