Il fatto stesso di parlarne dà visibilità alla cosa, lo sappiamo. Ma che la notizia di Jos Verstappen (da sempre un po’ “agitato”) che avrebbe picchiato suo padre sia su tutti i giornali non ci piace. Primo perché è un fatto privato (anche lui è un personaggio pubblico); secondo perché un affare di famiglia rischia di ricadere su Max, che non c’entra niente, e di avere ripercussioni sulla sua carriera e sull’ottimo lavoro che sta facendo in F1, oltre che sulla sua immagine. La notizia è stata lanciata dal giornale olandese De Telegraaf, secondo cui tra Ungheria e Germania l’ex-pilota di Benetton e Minardi avrebbe aggredito il padre Frans, che ha sporto denuncia. E, picchiato o no, ha avuto il “buon gusto” di parlare ai giornali, sottolineando il fatto che il figlio sia sempre stato manesco e con un brutto carattere.
La denuncia è stata ritirata, ma intanto la notizia ha fatto il giro del mondo e, seppur dispiaciuti per quando accadutogli, facciamo i complimenti a nonno Frans per la sensibilità mostrata verso il nipote. Cuore di nonno. Se poi Jos l’abbia fatto resta un fatto privato, che nessuno deve e può giudicare. Affari di famiglia, da cui non ne esce bene nessuno. Ma, soprattutto, ne fa le spese un ragazzo tranquillo, serio e che ci sta mettendo l’anima in quello che fa e che ha bisogno di restare concentrato. Sicuramente più maturo di papà e nonno…
Barbara Premoli