Hyundai e la Tate Modern Gallery hanno ufficialmente inaugurato la “Hyundai Commission”, uno spazio espositivo nel cuore della prestigiosa galleria di arte moderna e contemporanea londinese: è un progetto di sponsorizzazione a lungo termine, che legherà l’azienda coreana alla Tate Modern Gallery fino al 2025. Ma già nel novembre 2014 Hyundai aveva promosso l’acquisto di 9 opere dell’artista coreano Nam June Paik (1932 – 2006), oggi esposte all’interno dell’area espositiva della Capitale.
“Empty Lot”, realizzata dall’artista concettuale messicano Abraham Cruzvillegas sui temi dell’imprevedibilità e della speranza, è il nome della prima installazione, che inaugura una serie di progetti riservati ad artisti di fama internazionale. Le opere saranno tutte esposte nella splendida Turbine Hall, una sala lunga ben 152 metri ed alta oltre 35, forte di un’atmosfera unica che aiuterà il pubblico a comprendere come si evolverà l’arte contemporanea nella prossima decade.
Quest’opera esplora importanti tematiche legate al rapporto fra territori urbani e il mondo della natura, basandosi sul concetto dell’imprevedibilità della vita, del cambiamento e della speranza. Domina incontrastata l’intero spazio della Turbine Hall: due piattaforme triangolari, scalinate, sostengono una griglia geometrica formata da 240 vasi in legno riempiti con 23 tonnellate di terriccio raccolto dai parchi e giardini di Londra (da Peckham Rye a Regent’s Park) ed illuminate da una serie di lampade speciali create appositamente dall’artista sfruttando materiali riciclati dai rifiuti. I vasi non sono stati seminati: così facendo fiori, piante ed altri tipi di vegetazione nasceranno spontaneamente. I visitatori possono esplorare lo spazio sotto le basi portanti: ma, per una miglior visione d’insieme, è comunque sempre possibile ammirare l’opera – in costante trasformazione da un giorno all’altro – da un ponte rialzato all’interno della sala.
Redazione MotoriNoLimits