Bernie Ecclestone resterà a capo della F1, vendita o meno alla Liberty Media. L’accordo è stato annunciato mercoledì, ma deve prima essere approvato dalle autorità europee e dalla FIA. Ma quando andrà in porto Ecclestone resterà comunque come CEO.
“Vogliono che resti per tre anni“, ha detto il quasi 86enne al quotidiano Express. “Allora ne avrò 89 e probabilmente vorrò andare in pensione o fare altro. Ma continuo, avrò solo bisogno di un po’ di aiuto“. Parte di questo “aiuto” arriverà da Chase Carey, dirigente della 21st Century Fox che sarà il nuovo presidente. “Può fare molte cose che non non ho fatto coi social media, con cui sembra essere in contatto“, ha detto Ecclestone. Per via di tutte queste questioni legate alla vendita della CVC, Ecclestone ha annunciato che non sarà a Singapore il prossimo weekend. “Perché mi vogliono a Londra per seguirli in tutte le cose burocratiche“.
Quello che ci piace di Bernie Ecclestone è la sua inarrestabile voglia di impegnarsi: 86 anni, signori, e non sentirli. Non solo, ma avere la voglia, la lucidità e la forza di guardare sempre e soltanto avanti, di pensare “tra 3 anni ne avrò 89 e forse andrò in pensione o avrò voglia di fare altro“. Qualunque cosa accada in futuro, nessuno sarà mai come lui. E – vendita o meno – la Formula 1 resterà sempre e comunque la sua creatura, indissolubilmente legata a lui.
Barbara Premoli