Marc #Marquez vince ad #Aragon e comanda la classifica iridata con 224 punti, seguito dall’altra Repsol Honda di Dani #Pedrosa, che torna a podio e in corsa per il campionato. Terzo Jorge Lorenzo (Ducati Team), al terzo podio su DesmosediciGP, che precede le due Yamaha di Viñales e Valentino Rossi, nella gara del rientro dall’infortunio.
E’ Maverick Viñales a scattare dalla pole per la quinta volta in questa stagione. Accanto a lui Lorenzo, a dimostrazione della sua grande crescita sulla DesmosediciGP, con Valentino Rossi terzo. Al via è però Lorenzo a partire più forte di tutti inseguito dalle Yamaha. La tattica del maiorchino sembra ricalcare quella di Misano e al secondo giro ha già mezzo secondo di vantaggio. Resta davanti finché non lo raggiunge Marquez che dopo qualche passaggio lo mette alle corde. Farà lo stesso Pedrosa e per Lorenzo è il terzo podio stagionale sulla Ducati dopo quelli in Catalogna (secondo) e Austria (terzo).
Marquez, dalla quinta casella, dà vita a una gara in rimonta. È quarto dopo tre giri arrivando fino al terzo posto. Ma commette un errore all’ultima curva e Dovizioso si avvicina. Il campione del mondo in carica prova ad animare la sfida delle prime posizione, sbagliando a volte ma ritornando in corsa al terzo posto. La sua gara poi sarà senza sbavature e raggiunge la vetta con un netto sorpasso sul Lorenzo quando mancano pochi passaggi, vincendo il quinto GP e prendendo il comando della classifica generale.
Valentino Rossi è protagonista di un fine settimana stoico: parte deciso e dopo un giro è davanti al compagno di box. Per i primi passaggi resta all’inseguimento del ducatista #99 prima di subire l’attacco di Marquez. Il Dottore perde contatto con i primi una volta superato anche da Pedrosa, in grande risalita. Resta davanti al gruppo degli inseguitori prima di cedere anche a Viñales. Sarà quinto ma una top 5 in quelle condizioni fisiche resta un grande risultato.
Viñales inizia bene la sua gara ma perde due posizioni e poi è superato da Marquez. Si stacca dal gruppo davanti prendendo 2 secondi quando alla fine mancano 20 giri. È chiamato al duello con Pedrosa e subisce il sorpasso del veterano HRC. Alla fine è sfida di box con Rossi, ha la meglio sul Dottore ed è quarto con 13 punti per il campionato. Pedrosa esce oltre metà gara andando a insidiare Dovizioso al quarto posto. La gara del #26 è una grande scalata verso il secondo posto, obiettivo che raggiungerà alla fine avendo la meglio su Lorenzo. Grazie all’ottavo podio stagionale sono 20 i punti iridati che lo rilanciano nella lotta per il titolo.
Andrea Dovizioso, partito dalla settima casella, è protagonista di un avvio deciso. Conquista il terzo posto provando a guadagnare su Rossi ma senza riuscirci. Quando il Dottore perde contatto con la coppia di testa è tra i protagonisti della lotta per il terzo posto ma subisce il sorpasso dei piloti Yamaha. È rallentato e Aleix Espargaro approfitta del suo calo di ritmo e lo passa. La gara del #4 si chiuderà con il 7° posto. Per l’Aprilia invece un grande risultato. Gara non facile per Andrea Iannone (Suzuki Ecstar) e Danilo Petrucci (Octo Pramac Racing), 12° e 20°, e cadute per Cal Crutchlow (LCR Honda) e Karel Abraham (Pull&Bear Aspar).
Per il motomondiale adesso due settimane di pausa prima di partire alla volta del Giappone per il primo GP della tripletta asiatica: tutti in pista a Motegi da venerdì 13 ottobre.
Redazione MotoriNoLimits