Spettacolo e gara combattuta sul filo dei secondi al 5° Rally di #Roma Capitale, penultimo appuntamento del #CIR e valido anche per il Campionato europeo, andato in scena lo scorso weekend. La corsa per il tricolore rally è stata una lotta prima a tre tra Simone Campedelli, Umberto Scandola e Paolo Andreucci, poi solo tra il driver romagnolo con la Ford Fiesta R5 e il veronese con la Skoda Fabia R5. Il pilota di Peugeot Italia infatti è rimasto fuori dai giochi per la vetta della gara a causa di un problema al cambio della Peugeot 208 T16 R5 che l’ha bloccato al 3° posto, che gli consente comunque di mantenere la testa della classifica.
A vincere la gara sulle strade del Lazio sono stati Simone Campedelli e Pietro Elia Ometto che hanno preceduto Umberto Scandola e Guido D’Amore di 4 secondi e 6 decimi e terza la Peugeot di Paolo Andreucci e Anna Andreuss. Alle spalle dei primi tre ha chiuso Kalle Rovanpera, il 1enne finlandese su Peugeot. Prova buona anche quella del reggiano Antonio Rusce, Fiesta R5, che ha saputo tenere un buon passo chiudendo al 5° assoluto.
Per quanto riguarda il CIR Junior, corsa combattuta tra Damiano De Tommaso e Marco Pollara, entrambi protagonisti delle due tappe che ha visto il siciliano chiudere in 6° posizione assoluta e il varesino 7°. Oltre a De Tommaso e Pollara, a dare grande spettacolo sono stati gli altri giovani alla guida di Peugeot 208 R2B cui Tommaso Ciuffi, non iscritto al CIR Junior, Mattia Vita e Luca Bottarelli, rispettivamente 8°, 9° e 10°. Assegnato con una gara di anticipo il CIR Due ruote motrici a Marco Pollara e Giuseppe Princiotto che hanno conquistato i punti pesanti che li incoronano matematicamente campioni della serie tricolore, dopo il ritiro nella seconda tappa dei diretti avversari Kevin Gilardoni e Corrado Bonato su Renault Clio R3T.
Riviviamo questa quinta edizione del Rally di Roma Capitale tuffandoci nella photogallery!
Redazione MotoriNoLimits – foto @PeugeotCrew