Ancora nuvole nere sul futuro del GP di Gran Bretagna a Silverstone. Lo scorso anno il circuito si è avvalso di una clausola di rottura del contratto con Liberty Media per motivi finanziari. “Ci siamo attaccati a quello perché avevamo un business che era finanziato unicamente per il GP“, ha detto il direttore di Silverstone because Stuart Pringle. Il circuito sta quindi diversificando le attività e secondo Pringle adesso Silverstone sta andando nella giusta direzione: “La cosa ci dà la fiducia di dire ‘Dio sa che vogliamo tenere il GP ma non a qualunque prezzo’. Avremo un business più ampio e diversificato, in modo da poter sopravvivere senza il GP, ma preferiremmo che ci fosse“.
Quando gli è stato chiesto di Silverstone, il boss della F1 Chase Carey ha ripetuto la sua linea sulle basi dello sport, costruito su radici europee: “Ma vogliamo portare freschezza alla F1. Pensiamo sia importante andare in luoghi che possano catturare l’immaginazione di un nuovo pubblico“. E in lizza potrebbe esserci Londra, con il commercial boss Sean Bratches che ha ammesso che una gara cittadina nella capitale britannica sarebbe ideale: “Se ci fosse un’opportunità di correre sulle celebri strade di Londra sarebbe ideale per i fans di F1 in tutto il mondo. Ma spero che i negoziati con Silverstone portino a risultati. Non è cambiato molto dall’ultima volta in cui abbiamo parlato, ma stiamo discutendo sui termini del business e da entrambe le parti c’è la volontà di arrivare a un accordo“.
Redazione MotoriNoLimits