In un’intervista al Corriere dello Sport, il presidente ACI Angelo Sticchi Damiani si dice favorevole alla decisione Ferrari di sostituire Maurizio Arrivabene. Dopo una lotta di potere tra i due e la perdita del Mondiale 2018, il ruolo di team manager è stato infatti affidato al direttore tecnico Mattia Binotto.
“Il messaggio è chiaro“, ha detto Sticchi Damiani. “Non possono più esserci fraintendimenti. I risultati non possono più essere messi in dubbio per questioni di comunicazione tra i responsabili“. Secondo alcuni, Binotto cederà la direzione tecnica, ma Sticchi Damiani pensa che sia possibile che mantenga il doppio ruolo: “La nomina di Binotto e soprattutto la fusione dei due ruoli principali all’interno del team è uno sviluppo sensazionale che significa una sola cosa: devi vincere subito i due Campionati. Le aspettative per il 2019 sono enormi ed è importante che sia stato trovato un punto di equilibrio. Gli azionisti hanno chiaramente considerato inaccettabile il rischio di una terza stagione con problemi e opportunità mancate. E molto si deve anche ai tifosi, che non hanno mai abbandonato la Ferrari nei momenti della sconfitta o di lunghe attese“.
Infine il presidente ACI ha anche sottolineato l’importanza dell’arrivo di Charles Leclerc al posto di Kimi Raikkonen: “Sebastian (Vettel) non sarà del tutto felice dell’arrivo di un pilota giovane, veloce e già molto maturo, ma sono convinto che possa solo aiutarlo e indurlo a dare il massimo. C’è bisogno di nuovi incentivi dopo l’incredibile fragilità dimostratala scorsa stagione, correndo in una specie di comfort zone con il suo amico Raikkonen a fianco. Farlo uscire da lì può solo fargli bene“.
Redazione MotoriNoLimits