cui l’Italia tifosa di sci guarda con speranza? Sono innanzitutto degli sportivi, dei campioni. Non solo, li uniscono la passione per quello che fanno e l’eccellenza di come lo fanno. Ma in comune hanno anche i colori: il rosso e il giallo. Sono quelli del logo Pirelli, che spiccano sulle loro tute. La passione di Pirelli per lo sport, infatti, va ben oltre le competizioni motoristiche e spazia dalla vela allo sci, dal calcio all’hockey su ghiaccio. Qui la P lunga è protagonista come fornitore, come sponsor quando non in entrambi i ruoli.
In attesa che si riaccendano i motori degli oltre 400 campionati a due e quattro ruote di cui Pirelli è fornitore e sponsor, dal 5 febbraio sotto i riflettori ci saranno i Campionati del Mondo di sci, di cui Pirelli è sponsor dal 2017. Palcoscenico, Ẵre, Svezia centrale ai confini con la Norvegia, dove il termometro a -20 non riesce a raffreddare l’atmosfera, resa torrida dall’attesa. I campioni infatti stanno già affilando le lamine per l’appuntamento più importante della stagione: nelle specialità tecniche è caccia ai dominatori Marcel Hirscher, sei ori iridati, e a Mikaela Shiffrin, vincitrice degli ultimi tre Mondiali di slalom. Per l’ultima volta vedremo in pista due leggende: il norvegese Aksel Lund Svindal, con cinque ori mondiali in carriera che si concluderà ad Ẵre, e Lindsey Vonn, che detiene il record di vittorie in Coppa del Mondo e di recente ha detto di avere troppi problemi fisici per continuare. Adrenalina, passione e dedizione sono gli ingredienti della sponsorship ai mondiali di sci svedesi. La rassegna inizierà con il Super G femminile e si chiuderà il 17 febbraio alle 11 con lo slalom. Dieci gare in cui la squadra italiana, di cui Pirelli è partner ufficiale, vuole rilanciarsi dopo il solo bronzo raccolto due anni fa a Sankt Moritz e in vista del 2021, quando le montagne di Cortina ospiteranno la rassegna iridata.
