Il Lausitzring ospita il settimo appuntamento stagionale del DTM e un importante traguardo: le 500 gare nelle sue 35 edizioni. Per l’occasione a firmare il primo successo del weekend è stato lo svizzero Nico Müller, che al volante di una RS 5 dell’Audi Sport Team Abt Sportsline è riuscito a mettere tutti dietro grazie a un’ottima performance. Rammarico invece per il leader della serie René Rast (Audi Sport Team Rosberg), costretto al ritiro dopo appena sette giri a causa di un calo di potenza che non ha permesso al tedesco di continuare la gara che stava conducendo in testa, grazie alla pole position conquistata questa mattina.
Alle spalle di Müller si è fatto trovare pronto il compagno di squadra Robin Frijns, il quale ha potuto festeggiare il suo quarto podio stagionale davanti alla vettura gemella di Mike Rockenfeller (Audi Sport Team Phoenix). Quest’ultimo protagonista di un bel sorpasso nei confronti di Marco Wittmann, che ha costretto l’alfiere del BMW Team RMG ad accontentarsi del quarto posto e del primato tra i piloti della Casa dell’Elica. Bene anche l’austriaco Philipp Eng (BMW team RMR), che è riuscito a terminare in quinta posizione proprio alle spalle del pluricampione DTM. A mettersi in mostra è stato anche il francese Loïc Duval (Audi Sport Team Phoenix), sesto al traguardo.
Con un buon settimo piazzamento, a mettersi in luce nella prima manche tedesca è stato il giovane Pietro Fittipaldi. Il portacolori del WRT Team Audi Sport, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per sedere al tavolo dei protagonisti della serie. Il brasiliano ha preceduto Joel Eriksonn (BMW Team RBM), mentre a chiudere la top 10 sono stati Bruno Spengler (BMW Team RMG) e Jamie Green (Audi Sport Team Rosberg).
Proprio Green è stato penalizzato con un drive through per “unsafe release”, ostacolando Rockenfeller nel rientrare dalla corsia box. Stesso destino anche per Jonathan Aberdein (WRT Team Audi Sport), che dopo aver scontato la penalità ha terminato quattordicesimo alle spalle delle tre Aston Martin Vantage della RMotorsport di Jake Dennis, Daniel Juncadella e Paul Di Resta. Il ritiro di Rast ha riaperto i giochi per il titolo con lo stesso Müller, che al momento sembra essere l’unico a potere impensierire il tedesco. Con la vittoria di oggi e lo zero di Rast, lo svizzero sulla carta paga un distacco di appena 14 punti (Rast 209, Müller 195).
Redazione MotoriNoLimits