Chase Carey ha ammesso di non avere certezze su quando prenderà il via la stagione di F1 2020, visto la crisi della pandemia da coronavirus. Ma le autorità dello sport sarebbero al lavoro su un piano B per quanto riguarda il calendario. Secondo La Gazzetta dello Sport, giovedì si terrà una video-conferenza tra Liberty Media, FIA e i team boss. Si potrebbe arrivare a un calendario di 17/18 gare, con inizio a circa metà anno in location non definita e che proseguirebbe senza interruzioni fino alla gara finale di Abu Dhabi a metà dicembre.
Addittura Monaco avrebbe la speranza (secondo noi l’illusione, purtroppo) di poter essere la prima gara della stagione, a fine maggio. “Lo storico GP e la F1 al momento potrebbero svolgersi come originariamente programmato“, ha confermato l’Automobile Club de Monaco. Il break in agosto sarebbe posticipato di una settimana, con una potenziale chiusura delle factory di tre settimane. Dopo, ci sarebbero tre o quattro weekend di gara consecutivi, con il format delle gare ridotto a due soli giorni. “Se tutto funziona, potrebbero esserci 18 gare in 182 giorni“, ha detto Auto Motor und Sport, una media di una gara ogni 10 giorni. Ma il CEO della F1 Chase Carey ammette che al momento non ha certezze su quando la situazione globale permetterà allo sport di riprendere: “Comprendiamo che tutti vogliano sapere cosa accadrà con la F1 nel 2020″, ha scritto nella lettera aperta che abbiamo pubblicato ieri. “Oggi non possiamo dare risposte vista la continua fluidità della situazione. Ma abbiamo in programma di far partire la stagione appena sarà sicuro farlo. Siamo a confronto ogni giorno con esperti e autorità, valutando cosa potremo fare nei prossimi mesi“.
Buone notizie intanto dal pilota McLaren Carlos Sainz, che ha annunciato sui social di essere risultato negativo al coronavirus, pur restando ancora in quarantena a casa: “Dopo quello che è successo in Australia, ho dovuto fare il test e sono molto felice perché l’esito è negativo. In realtà non cambierà molto, perché continuerò a fare la quarantena. #Stayathome“.
Redazione MotoriNoLimits
🦠 NEGATIVE IN COVID-19
💪🏼 POSITIVE IN ATTITUDE
After what happened in Australia. I needed to do the COVID-19 test and I am very happy because the results are negative. In reality it won’t change much, because I will continue in quarantine. #Stayathome pic.twitter.com/lrhf4lP7tb— Carlos Sainz (@Carlossainz55) March 17, 2020