L’ex-pilota di F1 JJ Lehto pensa che l’attuale piano della F1 per la fase post-coronavirus sia assurdo. Al momento lo sport, come molti altri, sta semplicemente aspettando il via libera per tornare in azione. Nel caso della F1 l’idea è un calendario concentrato di 18/19 gare nella seconda metà dell’anno, che potrebbe arrivare anche fino a gennaio. “Sarebbe un ritmo talemente frenetico che non so come potrebbe funzionare“, ha detto il finlandese al giornale Iltalehti. “I team più piccoli sono con l’acqua alla gola, adesso più di prima. Alcuni da alcuni anni stanno andando avanti con budget ristrettissimi“. E adesso quelle risorse saranno ulteriormente messe alla prova da un programma di gare massacrante, oltre che dalle procedure di sicurezza che saranno necessarie per evitare contagi: “So che i piccoli team hanno sempre avuto problemi dato che non hanno molto personale, usano le stesse persone per tutte le gare. Quei ragazzi avranno molto più lavoro da fare e persino maggiori responsabilità rispetto ai grossi team. Va ricordato che la maggior parte di loro ha famiglia. Anche se molti sono giovani, hanno bambini. Adesso d’improvviso gli viene detto che devi stare lontano da casa per 6 mesi. Sono sempre stato dell’opinione che 16 gare bastino per un campionato del mondo. Ma in questa situazione, 15 gare in sei mesi è assolutamente assurdo“, ha concluso l’ex-pilota Benetton.
Redazione MotoriNoLimits