Il pilota della Mercedes Lewis Hamilton ha dominato il GP di Gran Bretagna dalla pole con una strategia a una sosta, passando da medium a hard
durante il regime di safety car al 13° giro. Il suo pneumatico anteriore sinistro si è sgonfiato nell’ultimo giro, per motivi ancora da accertare, ma è riuscito comunque a vincere la gara.
Anche il suo compagno di squadra Valtteri Bottas e Carlos Sainz (McLaren) hanno avuto problemi legati allo stesso pneumatico rispettivamente al penultimo e ultimo giro. Il pilota della Red Bull Max Verstappen si è classificato secondo, dopo aver fatto una seconda sosta sul finale di gara per passare su soft e ottenere il punto in più per il giro più veloce di gara. Le temperature erano simili a quelle di ieri, con circa 40 gradi di temperatura in pista, dopo un venerdì eccezionalmente caldo. L’unico pilota a non fermarsi mentre la safety car era in pista è stato Romain Grosjean, che è rimasto in pista con la Haas sui pneumatici medium con cui è partito. Dopo 36 giri, è passato su pneumatici hard.
MARIO ISOLA, RESPONSABILE F1 E CAR RACING:” Naturalmente investigheremo in modo approfondito quanto è successo ai pneumatici delle due vetture Mercedes e della McLaren di Carlos Sainz negli ultimi due giri di gara. Quello che già sappiamo per certo è che i pneumatici coinvolti in questi problemi erano molto sfruttati, con quasi 40 giri di percorrenza, alcuni dei quali sotto safety car. La gara è stata molto influenzata dalla safety car, con la seconda che ha indotto una sosta ai box per quasi tutti, causando quindi un secondo stint molto lungo. Dopo un’analisi completa saremo in grado di comprendere appieno l’accaduto, che sarà per noi ovviamente un’informazione molto preziosa per il prossimo fine settimana a Silverstone”.
Redazione MotoriNoLimits
Did that just happen… 🤯
The wildest ending to a #BritishGP ever?? pic.twitter.com/GVj7BGMPt0
— Mercedes-AMG F1 (@MercedesAMGF1) August 2, 2020