Qualifiche deludenti per la Ferrari nel Gran Premio del 70° Anniversario della Formula 1, con Charles Leclerc e Sebastian Vettel che prenderanno il via rispettivamente dalla quarta e sesta fila. Dopo avere superato il Q1, Sebastian e Charles sono scesi in pista nella seconda fase con gomme Medium per avere la possibilità di prendere il via in gara con quella mescola. Il monegasco ha subito ottenuto un ottimo 1’26”709 che lo ha messo al sicuro per il passaggio del turno, mentre il tedesco ha fatto più fatica fermando i cronometri a 1’27”379.
Sebastian è dunque rientrato al box per montare le Soft con l’obiettivo di migliorare. Vettel con la mescola più morbida ha effettivamente tolto 3 decimi al proprio tempo scendendo a 1’27”078 ma è comunque rimasto fuori dai dieci qualificati per l’ultima parte. Il lato positivo di quello che è stato senza dubbio un sabato deludente è che il tedesco per il via sarà libero di montare le gomme che preferisce. Si fosse qualificato con la Soft sarebbe probabilmente stato costretto a un pit stop molto anticipato. Nei 12 minuti decisivi per l’assegnazione delle prime cinque file dello schieramento Charles ha potuto disporre di due treni di Soft nuove. Al primo tentativo il monegasco ha fermato i cronometri sul tempo di 1’26”809 rientrando poi al box per montare il secondo set. Leclerc è tornato in pista migliorandosi nel primo e nell’ultimo settore portando così la propria prestazione a 1’26”614, valido per l’ottava posizione in quarta fila.
Charles Leclerc: “Sono molto contento del lavoro fatto oggi, penso che abbiamo estratto il massimo dalla vettura, ma non è stato abbastanza, perché partiamo dall’ottava posizione e di questo non posso essere soddisfatto. Fino a questo momento abbiamo faticato più della scorsa settimana e in gara sarà ancora più difficile a causa del nostro aggressivo livello di carico aerodinamico. È più basso di quello di tutti gli altri e ci renderà la vita difficile in termini di gestione degli pneumatici. Da ieri abbiamo fatto buoni progressi con le gomme Medium che oggi sembravano molto competitive e con le quali siamo riusciti ad accedere alla Q3, ma allo stato attuale pare che abbiamo perso qualcosa rispetto alla prestazione che avevamo ieri sulle gomme Soft. Considerando il degrado che abbiamo avuto con la mescola più morbida, sarà una gara difficile per noi, più di domenica scorsa”.
Sebastian Vettel: “Abbiamo provato diverse regolazioni e non posso dirmi scontento della mia performance. Credo non ci fosse molto di più da tirare fuori dalla vettura perché per andare più veloce ho bisogno di un grip maggiore. Devo fare i complimenti al mio gruppo di ingegneri perché hanno migliorato la mia SF1000 rispetto alla scorsa settimana, anche se guardando al cronometro poco sembra essere cambiato. Pare quasi che siamo bloccati e chiaramente è deludente partire dodicesimi così come guardare il distacco con l’altra vettura. Ci troviamo in questa posizione per una ragione: non siamo veloci abbastanza. Domani non sarà facile lottare per la zona punti ma farò del mio meglio”.
Laurent Mekies Sporting Director: “Una qualifica negativa, non ci sono dubbi: non si può definire altrimenti un risultato che vede i nostri piloti piazzarsi in ottava e in dodicesima pozione. Su questa stessa pista e con condizioni molto simili abbiamo fatto un passo indietro in termini di competitività rispetto a otto giorni fa, sia verso noi stessi che verso quelli che in questa stagione sono i nostri diretti avversari. In particolare, non siamo riusciti a utilizzare nella maniera migliore le mescole più morbide fra quelle messe a disposizione qui da Pirelli. Dobbiamo analizzarne attentamente le ragioni, non tanto in vista di domani quanto per il prosieguo della stagione. Ci aspetta una gara sicuramente difficile, in cui la gestione degli pneumatici giocherà un ruolo cruciale. Rispetto a una settimana fa ci sono sul tavolo più opzioni dal punto di vista della strategia, il che potrebbe creare delle opportunità in più. Starà a noi cercare di sfruttarle: quello che è certo è che faremo di tutto per portare a casa il miglior risultato possibile”.
Redazione MotoriNoLimits