Il pilota della Haas F1 Team Romain Grosjean lascerà il Bahrain per far ritorno in Svizzera dove sarà curato per le ustioni alle mani riportate nell’incidente nel GP di domenica 29 novembre. Di conseguenza, non sarà presente alla finale di stagione, il GP di Abu Dhabi la prossima settimana, che sarebbe stato il suo ultimo GP con il team americano. Pietro Fittipaldi, che al momento lo sta sostituendo al GP di Sakhir, sarà nuovamente al volante della Haas al fianco di Kevin Magnussen ad Abu Dhabi, dall’11 al 13 dicembre.
Romain Grosjean: “E’ con grande tristezza che non potrò disputare la mia ultima gara ad Abu Dhabi e con il team. Abbiamo tentato l’impossibile, ma il rischio di correre è troppo grande per il mio recupero e la mia salute. Quindi abbiamo preso la decisione che non correrò. E’ una delle decisioni più dure della mia vita, ma ovviamente una delle più sagge. Mi mancherà il team, ma li supporterò come sempre“.
Guenther Steiner, team principal Haas F1 Team: “Ovviamente sono molto dispiaciuto che Romain salterà quella che doveva essere la sua ultima gara con noi. Ma siamo tutti d’accordo sul fatto che debba seguire il corso migliore per le cure e la ripresa dall’incidente di domenica scorsa. Romain ha mostrato un coraggio eccezionale e uno spirito incredibile negli ultimi giorni – sappiamo quanto volesse poter tornare nell’abitacolo della VF-20 ad Abu Dhabi. E anche noi avremmo voluto rivederlo lì.
Romain ha creduto fin dall’inizio nel nostro progetto in Formula 1, si è impegnato a guidare per noi ancor prima che costruissimo una macchina. Non c’è dubbio che la sua determinazione e il suo impegno ci abbiano aiutati a raggiungere i risultati attuali come team giovane in F1. Saremo sempre grati per la sua fiducia e il suo impegno. Sono quelle qualità, la sua guida e la sua ambizione che sono certo lo aiuteranno nella sua ripresa e guarigione. Da parte di Gene Haas e mia, e dell’intero Haas F1 Team, auguriamo il meglio a Romain e una guarigione completa“.
Neppure lontanamente possiamo immaginare quello che sta provando adesso Romain. E anche se umanamente viene un po’ di magone e chissà che pensieri gli passeranno per la testa quando dall’aereo vedrà il circuito, na una cosa sola conta: che domenica sia riuscito con la sua forza (e forse un aiuto dall’alto) dalla sua Haas in fiamme. Era l’unica cosa che abbiamo voluto tutti fortemente in quei 30 secondi che sono parsi ore. Tornerà in macchina, ne siamo certi, sarebbe bello anche rivederlo in F1. Ma adesso è il momento di curarsi e riprendersi al 100% (meglio evitare errori come quelli di Marc Marquez…): ti aspettiamo, Romain! Chi è riuscito a uscire da quell’inferno, riuscirà anche a tornare a correre, molto presto! Un abbraccio forte!
Barbara Premoli
Update for you ❤#r8g pic.twitter.com/dBLE7ZSzcA
— Romain Grosjean (@RGrosjean) December 6, 2020
I’m not crying, you are 🥺
Amazing scenes as @RGrosjean meets those who got him to safety 🙏#HaasF1 pic.twitter.com/XehGe3HGsT
— Haas F1 Team (@HaasF1Team) December 3, 2020